Micoterapia: medicina alternativa
Dalla medicina tradizionale cinese alla medicina occidentale
La Micoterapia è una medicina alternativa che si prefigge di migliorare la salute dell’uomo e dell’animale attraverso l’impiego di funghi medicinali.
Già utilizzata nella medicina tradizionale cinese o nella medicina ayurvedica, la micoterapia costituiva la cura contro le malattie del fegato, del cuore, del rene, le malattie come asma, allergie, polmonite, epatite virale, diabete, gastrite, malattie infettive, irregolarità mestruali, difficoltà del concepimento e tante altre.
Ancora oggi questa medicina alternativa viene ampiamente utilizzata, anche in sinergia con i farmaci.
Diversi studi hanno dimostrato che l’utilizzo di funghi medicinali permette di agire sui sintomi della patologia, ma anche sull’origine di essa, cioè sui fattori scatenanti e quindi portare l’organismo alla guarigione.
La vera guarigione, infatti, non avviene con la scomparsa dei sintomi, ma si completa con il rafforzamento delle difese immunitarie, non permettendo quindi la ricomparsa della patologia.
Questi risultati si possono ottenere se i funghi medicinali vengono usati correttamente per almeno tre mesi di cura. Ad esempio alla Micoterapia rispondono molto bene la gastrite, il diabete, le malattie della tiroide, le malattie autoimmuni, le dermatiti, le alterazioni del ciclo mestruale, l’ipertensione arteriosa e le malattie cardiache.
Per avere il massimo dei risultati, è preferibile utilizzare la Micoterapia per lunghi periodi, oppure effettuare dei cicli di tre mesi nei periodi in cui si potrebbe manifestare maggiormente la patologia, ad esempio nei cambi di stagione.
Chi non se la sente di assumere i Funghi Medicinali a tempo indeterminato, può fare cicli di tre mesi, per esempio nei periodi di maggiore stress, come nei cambi di stagione. Tuttavia, occorre sapere che in questo caso i benefici saranno minori.
La Micoterapia non è una medicina veloce: serve tempo perché bisogna ricreare l’equilibrio nell'organismo
Nel corso del primo mese i funghi medicinali agiscono soprattutto depurando, e questo apporta un iniziale benessere. A partire dal secondo mese e nel terzo le parti logorate che creano i sintomi di malattia vengono progressivamente eliminate e i tessuti si rigenerano.
Naturalmente più le malattie sono radicate e più tempo serve per avviare questi processi di depurazione e di manutenzione degli apparati malati.
Al contrario, quando l’organismo è meno in difficoltà, possono essere sufficienti due-tre settimane per notare i primi segnali di miglioramento.
I funghi medicinali
Agaricus (Agaricus Brasiliensis) per allergie
Auricolaria (Auricolaria Auriculae-Judae) per protezione dellamente del cuore e delle articolazioni
Chaga (Inonotuus obliquus) per gastrite e psoriasi
Coprinus (Coprinus comatus) per diabete, emorroidi, intossicazione del fegato, dermatiti e per contrastare l’invecchiamento
Cordyceps (Cordyceps sinensis) per aumentare l’energia e per migliorare la sessualità
Hericium (Hericium erinaceus) per rafforzare lo stomaco ed il sistema nervoso
Maitake (Grifola frondosa) per abbassare la glicemia, bruciare i grassi e contrastare le intolleranze intestinali
Pleurotus (Pleurotus ostreatus) per il colesterolo e le arterie
Polyporus (Poliporus umbellatus) per contrastare la perdita dei capelli, per l'ipertensione arteriosa, la ritenzione idrica e le malattie renali
Reishi (Ganoderma lucidum) per le allergie e la menopausa
Shiitake (Lentinus edodes) per il gonfiore intestinale e le allergie