Vitamina D: dove si trova e a cosa serve
La vitamina D: un dono del sole e della natura per la nostra salute
La vitamina D è un termine che racchiude diverse sostanze chimiche simili tra loro, chiamate secosteroidi. Esse hanno la capacità di agire come ormoni, cioè di regolare diverse funzioni dell’organismo. La vitamina D più importante per l’uomo è la vitamina D3, o colecalciferolo, che viene prodotta dalla pelle quando è esposta alla luce solare. Un’altra forma di vitamina D è la vitamina D2, o ergocalciferolo, che si trova in alcuni alimenti vegetali, come i funghi.
A cosa serve la vitamina D
La vitamina D è molto importante per la nostra salute. Essa infatti favorisce l’assorbimento di calcio e fosforo dall’intestino e di regolare il loro deposito nelle ossa e nei denti. In questo modo, la vitamina D contribuisce a mantenere lo scheletro forte e sano, prevenendo malattie come il rachitismo nei bambini, l’osteomalacia e l’osteoporosi negli anziani.
Ma la vitamina D non si occupa solo delle ossa. Essa ha anche effetti positivi sul sistema immunitario, aiutando a difendere l’organismo dalle infezioni e dalle malattie autoimmuni. Inoltre, la vitamina D interviene nella regolazione della crescita cellulare, della funzione muscolare, della pressione arteriosa e della glicemia. Alcuni studi suggeriscono anche che la vitamina D possa avere un ruolo protettivo contro alcuni tipi di cancro, come quello del colon-retto, della mammella e della prostata.
Dove si trova la vitamina D
La fonte principale di vitamina D per l’uomo è la luce solare. Infatti, quando i raggi ultravioletti B (UVB) colpiscono la pelle, essa trasforma una molecola derivata dal colesterolo in vitamina D3.
Per produrre una quantità adeguata di vitamina D3 sono sufficienti circa 15 minuti al giorno di esposizione al sole, Tuttavia, molti fattori possono influenzare la sintesi cutanea di vitamina D, come la stagione, la latitudine, l’inquinamento atmosferico, il colore della pelle, l’età e l’uso di abiti o creme che coprono o filtrano i raggi UVB.
Per questo motivo, è importante integrare la produzione endogena di vitamina D con l’assunzione di alimenti che ne contengono. Tra questi, i più ricchi sono il pesce grasso (come il salmone, il tonno, le sardine e le aringhe), l’olio di fegato di merluzzo, il fegato di manzo e il tuorlo d’uovo.
Gli integratori di vitamina D
A volte, però, neanche la combinazione tra sole e alimenti riesce a garantire un livello ottimale di vitamina D nell’organismo.
In questi casi, può essere utile ricorrere agli integratori di vitamina D, sotto forma di gocce, compresse o capsule. Gli integratori di vitamina D possono contenere sia vitamina D2 che vitamina D3, ma quest’ultima sembra essere più efficace nell’aumentare i livelli di calcitriolo nel sangue.
La vitamina D è un alleato per la salute
La vitamina D non è solo una vitamina, ma un vero e proprio ormone che regola numerose funzioni vitali. Essa ci viene donata dal sole, ma anche dalla natura, che ci offre alimenti ricchi di questa sostanza. Saperne apprezzare i benefici e sfruttarne le potenzialità è un modo per prendersi cura di sé e della propria salute.